La storia di Pallino è vergognosa. Pallino vive recluso. Solo che Pallino non ha commesso nessun reato.
Pallino ha circa 3 anni e da 3 anni vive in un recinto al buio, al freddo, al caldo.
Pallino non sa che cos’è una passeggiata. Mai una volta con il guinzaglio.
Pallino non sa che cos’è una carezza. Pallino non sa cosa vuol dire ricevere amore e attenzione da un umano. Pallino non sa cosa vuol dire giocare e fare amicizia con i suoi simili. Sentire gli odori, confrontarsi, ridere, scodinzolare, emozionarsi.
Gli buttano nella ciotola 4 crocchette ammuffite e questo è il massimo dell’attenzione.
Mai una visita veterinaria, mai una coccola.
La sua sfortuna? Essere capitato con gente che lo reputa un peso, un essere di serie B, un oggetto che sta lì e conta meno di zero.
Fu preso come regalo di Natale per i ragazzini; ora l’entusiasmo è passato e si può abbandonare come si fa quando si porta qualcosa in discarica.
Pallino in 3 anni non ha MAI conosciuto il calore di una cuccia.
Per la legge italiana però, questo non è maltrattamento, e allora è lui stesso, è Pallino che ci implora di portarlo via da quell’inferno.
Guardate i suoi occhi, lui ci supplica, lui non ha colpe.
Abbaia ai suoi simili quando li vede passare, li chiama, gli urla , vorrebbe solo giocare con loro, annusarli. Non chiede nulla di impossibile né tantomeno di costoso.
Pallino ha un’amore sconfinato da donare al fortunato umano che lo accoglierà nella sua vita; sì perchè nonostante tutto, nonostante il trattamento che l’essere umano gli sta riservando, lui è pronto ad amare in modo incondizionato e assoluto .
Pallino si trova nel Lazio ed è adottabile in tutto il centro nord previo controlli pre e post affido.
Verrà portato ovunque possa ricevere l’amore che si merita.
Riccardo Manca
339 6126592
giazan@iol.it
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